Licenziamento per Rifiuto Visita Medica. Giusta Causa
Rifiuto di Sottoporsi a Visita Medica. Giusta Causa di Licenziamento
Il commento dell’avvocato Giulia Passaquindici dal canale YouTube Studio Legale Lavizzari sulla sentenza della Corte di Cassazione n. 26199 del 6 settembre 2022 sul tema licenziamento per rifiuto visita medica. Trattasi di una lavoratrice licenziata per giusta causa essendosi rifiutata di sottoporsi a visita medica cui il datore di lavoro l’aveva chiamata.
Riportiamo qui di seguito il testo del video.
Il 6 settembre 2022 con la sentenza n. 26199 la Cassazione ha confermato la legittimità del licenziamento per giusta causa intimato a una lavoratrice che per ben due volte si era rifiutata di sottoporsi a visita medica cui il datore di lavoro l’aveva chiamata.
A fondamento dell’impugnazione e a giustificazione del proprio rifiuto, la dipendente poneva la necessità di contrastare un illegittimo demansionamento. Allegava, infatti, che la visita medica era preordinata alla verifica della sua idoneità a svolgere un incarico demansionante.
La Suprema Corte, alla luce dell’analisi dei motivi di impugnazione proposti, ha confermato la decisione assunta dalla Corte d’Appello di Bologna che aveva ritenuto pienamente legittimo il comportamento datoriale.
In tale prospettiva è stato dato rilievo, da un lato, all’obbligo legale per il datore di lavoro di sottoporre a visita i dipendenti in ipotesi di cambio di mansioni e, dall’altro, all’ingiustificatezza della condotta della lavoratrice che avrebbe dovuto sottoporsi a visita e solo poi eventualmente impugnare il giudizio di idoneità o l’asserito illegittimo demansionamento avanti agli organi competenti.
Per tali ragioni è stata considerata insubordinata la condotta della dipendente e proporzionata la sanzione espulsiva datoriale.
Tale decisione relativa al licenziamento per rifiuto visita medica si pone in linea con il più recente orientamento di legittimità. La Cassazione, infatti, si era espressa in modo analogo qualche mese prima con la sentenza n. 22094 del 13 luglio 2022.