Processo – Notifica della sentenza – Unicità del decorso del termine breve per l’impugnazione

Processo – Notifica della sentenza
Unicità del decorso del termine breve per l’impugnazione

Chiamate a dirimere un contrasto giurisprudenziale tra due opposti orientamenti in tema di decorrenza, per il notificante, del termine breve per l’impugnazione della sentenza individuata, secondo il primo (Cass., 883/2014), nella consegna della sentenza all’ufficiale giudiziario, per il secondo (Cass., 9258/2015), nel perfezionamento della notifica nei confronti del destinatario, dato preliminarmente atto che la notificazione della sentenza ha efficacia bilaterale nel senso che il termine breve per l’impugnazione decorre nei confronti non solo del destinatario ma anche del notificante (ovviamente nel caso in cui sia soccombente su un capo della sentenza) le Sezioni Unite, con sentenza 4 marzo 2019, n. 6278, hanno concluso dettando il principio secondo il quale il termine breve di impugnazione decorre, anche per il notificante, dalla data in cui la notifica viene eseguita nei confronti del destinatario, in quanto gli effetti del procedimento notificatorio, quale la decorrenza del termine predetto, vanno unitariamente ricollegati al suo perfezionamento e, proprio perché interni al rapporto processuale, sono necessariamente comuni ai soggetti che ne sono parti.

L’unicità del decorso del termine di impugnazione, motivano le SSUU, tutela l’equilibrio e la parità processuale delle parti oltre a garantire la certezza dei rapporti giuridici in quanto il giudicato si forma contemporaneamente nei confronti di tutte le parti.

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